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venerdì 12 settembre 2014

Perù

 Magico Perù, con gli stupendi e vari spettacoli naturali che offre…sabbia, sabbia, sabbia, zone desertiche che si alternano a terreni vulcanici, scorci panoramici mozzafiato che si alternano a una sorta di piccoli villaggi fatiscenti.

12 settembre: Notizie dell'ultim'ora ASSASSINATO AMBIENTALISTA PERUVIANO

 Lima, capitale coloniale, sul mare, con un Centro Storico Patrimonio della Humanidade, è una città in crescita, che vuole modificarsi conservando da una parte le antiche caratteristiche proprie di una città sudamericana, ma nel contempo tendendo ad occidentalizzarsi. Nella piazza des Armes, la piazza principale, vi sono vigili urbani-guide turistiche che aiutano i numerosi turisti non solo sudamericani, ottimi ristorantini, oltre a quelli tradizionali e più popolari, bus turistico con giro Limacoloniale, negozietti che ti offrono di tutto, una presenza discreta di poliziotti, cosa di cui sembra che ormai in tutto il mondo non se ne possa fare proprio a meno.
Uscendo dal rettangolo del centro storico, naturalmente si incontrano zone intermedie non solo popolari, ma certamente più diseredate, sporche e dove ti viene in mente di stare attento, anche se sono stati rivalutati e rimodernati due bei quartieri, Barranco e Miraflores,
Il primo è considerato il quartiere degli artisti ed è,oggi, il quartiere trend, Miraflores è piì moderno, con bei negozi e locali.

Paracas
Cittadina a 3 ore di bus a Sud di Lima, con un parco naturale (patrimonio dell'Unesco)con mare e scenari mozzafiato, deserto con vita e fossili, porticcioli con pescatori e pescado da assaggiare, stagni con fenicotteri rosa denominati “cileni” e la piccola cittadina con attenzione ai turisti.

Nazca
 Piccola  e dinamica città, Nazca ha alberghi niente male ma anche popolari, ristorantini, persone gentilissime con i turisti, di notte si sente casino musicale fino a tardi
Le “linee di Nasca” interessanti e problematiche linee su di n terreno desertico, disegnate non si sa da chi e forse nemmeno bene quando, sito si riescono a vedere solo dall’aereo, ma difficili da fotografare… l’astronauta, la balena, il triangolo, i trapezi, il colibrì evidentemente qui un uccello simbolo.
Il cimitero di Chauchilla, una serie di mummie (900-1500 DC) ben conservate, anche se sono all’aperto, che colpiscono per una sorta di dignità che sembrano conservare ed i capelli lunghi oltre 3 metri, che secondo la guida indicavano buona salute e ricchezza.
E poi la natura, fichi d’india e carrubi, coltivazioni di cotone.  Maestoso il Cerro Blanco, la duna di sabbia più alta del mondo (2050 m s.l.m.),  che fa da sfondo a molti panorami.
Poco fuori la cittadina molto interessante l'Acqudetto di Cantayo costruito in epoca precristiana e funzionante ancora oggi, basato su di un siatema a pozzi e con un canale a cielo aperto.
Questa zona è ricca di miniere di ferro, rame ma anche argento ed oro, con moltissima gente che lascia la città per andare a vivere in condizioni subumane in montagna per mesi interi dedicandosi a questo mestiere così antico e così pericoloso, soprattutto quando viene fatto in modo spontaneistico
Qui Marco Pariona ci ha fatto da guida con gentilezza, attenzione e competenza. Giovane di 34 anni, che parla più lingue, compreso l’italiano, e conosce molti aspetti della cultura del suo popolo e della sua zona..
Nei pressi dell’acquedotto ci ha fatto notare sugli alberi un colibri, che non si è fatto fotografare, però.

In effetti il piccolo colibrì potrebbe in qualche modo rappresentare il Perù in modificazione, in evoluzione, che fa la sua parte, l’uccellino che nonostante fosse il più piccolo fa la sua parte durante l’incendio della foresta incurante della derisione da parte del leone, il re della foresta.

Arequipa
Bella cittadina, patrimonio Unesco Di rilievo Il Monasterio di santa Catilina e poi la piazza della Cattedrale ed un interessante Museo Indio.

 El Manthoc
Per finire incontro con Josè del Manthoc (http://www.manthoc.com) un associazione che si interessa di scuola, animazione sociale per ragazzi, lavoratori, donne, tutti protesi verso una difficile evoluzione e partecipazione; con il Manthoc c'è condivisione di finalità, obiettivi e metodologie. E' un'associazione molto diffusa sul territorio e con diverse iniziative in atto e molti rapporti internazionali. Da oggi anche con la Bottega della Comunicazione e della Didattica con la prospettiva di intervenire insieme sul progetto A WeBottega to the Peace collaborazione attraverso i Web tra realtà sociali e culturali dei diversi paesi del Mondo, accomunati da finalità ed obiettivi comuni.



Una delle linee di Nasca, il Colibrì, dall'aereo


Piccolo cimitero in zona desertica di un piccolo villaggio nei pressi di Nasca






bozzolo di cotone, sulla pianta

Panamericana Sur

Il "Cerro Blanco" la duna più alta del Mondo

Il colore rosso naturale dalla cocciniglia

acquedotto precristiano

Uno dei pozzi dell'acquedotto, detti anche "ojos de agua" (occhi d'acqua)

non si vede ma su quesi rami si nasconde un colibrì


Arequipa





mercatino





Favelas "al riparo" sotto il vulcano 






Foto di Lima capitale del Perù










Paracas
fossili

la cosidetta "cattedrale"





Nasca
Colibrì che non si vede bene

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