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mercoledì 23 luglio 2014

Around the World… 23 luglio


 

Il Giro del Mondo in 80 giorni di Jules Verne rappresenta una storia fantastica che certamente ci ha fatto sognare ed immaginare in parte ciò che abbiamo cominciato. Portiamo con noi alcune pietre prelevate dalla tomba di Jules Verne al Cimitero de la Madeleine, in Amiens (Francia), ed una di queste la regaleremo al nostro ritorno, alla Casa-Museo Jules verne, sita sempre in Amiens.
Magellano, Pigafetta, nomi che emergono dai ricordi di ciascuno di noi e che evocano i primi che storicamente hanno effettuato un giro intorno al mondo nel 1519/1522, e che partiti alla scoperta dei mercati delle spezie, hanno poi favorito inconsapevolmente (?) l’inizio della colonizzazione che tanto ha influito sulla storia sia dei popoli invasori che di quelli conquistati (con i tanti genocidi di cui come civiltà occidentale, siamo responsabili).
Facciamo questo Giro del Mondo (previsti 4 mesi di girovagare), perché ci piace viaggiare, conoscere luoghi e persone, realtà usi e costumi non conosciuti, attraversando luoghi ove fondamentalmente non siamo stati e ci riproponiamo di raccontare emozioni ed avvenimenti
Si prevede di attraversare 18 stati di 5 continenti, Italia, Cina, USA, Mexico, Guatemala, Perù, Brasile, Argentina, Uruguay, Cile, Polinesia, New Zealand, Australia, Singapore, Uzbekistan, visitando 48 siti UNESCO, e tenendo in dovuta considerazione sia l’affermazione dei diritti umani, che la lotta per la loro affermazione, a cura di molte associazioni e centri di educazione popolare in zone particolarmente disagiate, tra le altre:
- Freinet Education Centre (Hangzhou) China
- marcia in ricordo di Sacco e Vanzetti  e per l'affermazione dei diritti umani (Boston) USA
- MOvimiento de JÓvenes de la CAlle (Guatemala City)
- favela de Rocinha  (Rio de Janeiro) Brasile 
- le mamme di Plaza de Mayo (Buenos Aires)
- Centro pedagogico Paulo Freire (Sao Paolo) Brasile
- Centro culturale aborigeno del Parco Nazionale di UluruKataTjuta in Australia

ed altri ancora che stiamo contattando Tutto questo consentirà di rinsaldare contatti già avviati ed a stabilirne di nuovi, alla luce del progetto A WEBOTTEGA TO THE PEACE,  di collaborazione attraverso il Web di realtà distanti fisicamente tra loro, ma accomunate dall'idea del conoscere le diversità culturali e valorizzarle.

Avere gli occhi aperti sul mondo, esprimendo contemporaneamente un messaggio di pace e fratellanza, impossibili senza la piena attuazione dei diritti umani ed il rispetto dell’ambiente 









la mappa del Mondo in Silvia Copy, tante volte guardata fantasticando






 





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